
E222
Bisolfito di sodio


CATEGORIA:
Conservanti
DGA (mg/kg p.c./die):
0,7 (gruppo E220-E228)
FUNZIONE:
NOTE
Il Bisolfito è un sale sodico dell'acido solforoso, ed appartiene alla famiglia dei solfiti. Si usa per prevenire la formazione di enzimi e batteri, e come agente stabilizzante del colore. Nell'industria della panificazione viene usato per le sue capacità di migliorare gli impasti. Nella vinificazione viene usato per tenere sotto controllo i microrganismi prima della fermentazione e successivamente al momento dell'imbottigliamento. In basse quantità può provocare irritazione del tratto digestivo e inibire l'assorbimento di vitamina B. A lungo termine può causare avitaminosi per via dei suoi effetti ossidanti. In dosi più elevate può essere causa di mal di testa, nausea, vomito. Può provocare allergie, irritazione dei bronchi, e asma. I livelli di esposizione ai solfiti nella popolazione superano la dose giornaliera accettabile (DGA) stabilita per tutti i gruppi e fasce di età della popolazione. I soggetti asmatici e colori i quali sono allergici all'aspirina, dovrebbero evitare i solfiti. Quando la concentrazione supera i 10mg/kg o litro di prodotto finito, è obbligatoria la dicitura in etichetta "Contiene solfiti". Il suo uso nei prodotti ortofrutticoli freschi è vietato negli Stati Uniti dal 1980, in seguito ad alcuni decessi.
DOVE LO TROVI
In diverse categorie di alimenti come verdure e patate surgelate, funghi e verdura lavorata (sott'olio, sott'aceto, in salamoia), frutta sciroppata, marmellate e gelatine, creme da spalmare, prodotti a base di carne, lavorati a base di pesce e frutti di mare, snack a base di cereali e patate, dolci, caramelle, industria confettiera, sciroppi e condimenti, succhi di frutta, bevande alcoliche e analcoliche.
Kosher tutto l'anno.